1957 TV 175 1a serie
 Ecco la versione aggiornata della Lambretta
 
Ha vinto il premio come 'Miglior restauro' al raduno dell'Isola d'Elba 2006.
Per la storia completa del restauro leggete sotto.
 
Non conosco appassionato lambrettista al quale non piaccia la Lambretta TV 175 prima serie. Oltre alla linea sicuramente riuscita, piace penso soprattutto perchè rappresenta il trait d'union fra diciamo la "vecchia" e la "nuova" era della Lambretta. Leggo da diverse parti, non essendo io presente all'epoca, che impressionò molto il pubblico di appasionati e non all'epoca del suo lancio e lo credo bene, se al popolo lambrettista erano state fino a quel momento offerte al massimo le prestazioni della LD 150. Per non parlare poi del fascino che emana su noi tutti quel blocco motore diverso da tutte le altre Lambretta prodotte, che se da un lato ha fatto soffrire non poco i possessori del periodo, come spesso accade nel mondo delle auto e moto d'epoca rappresenta oggi una chicca del passato visto l'esiguo numero di esemplari prodotti.   
In un contesto di questo genere devo dire che cullavo da tempo il sogno di possederne una, ma nonostante la mia ormai lunga militanza nella scena scooteristica, non mi era mai capitato di imbattermi nella classica irrinunciabile occasione; anzi per la verità non mi ero mai imbattuto in una in vendita, a volte per questione di pochi minuti ad un mercatino.   
Avevo ormai perso ogni speranza; lo spazio disponibile ormai completamente riempito da altri esemplari da un lato e le valutazioni sempre in crescita dall'altro mi avevano ormai fatto accantonare l'idea di aggiungere questo pregiato pezzo alla mia collezione.   
A volte il caso e la fortuna ci mettono lo zampino e così succede che alla fine del 1999 un inviato della rivista inglese "Scootering" viene a casa mia per effettuare un servizio sulle Lambretta Racing Replica delle quali ho appena effettuato il restauro e dopo aver visionato la mia collezione ed aver effettuato il servizio fotografico, mi chiede se penso di aggiungerne ancora qualche altra oppure no. E' a questo punto che antichi amori mai sopiti del tutto, risalgono la corrente e gli rispondo che ci sono due modelli che vorrei vedere nel mio garage da tanto tempo e sono come si può immaginare la Lambretta A e la TV 175 1a serie, le quali però hanno ormai raggiunto valutazioni da capogiro per cui non penso che ciò potrà accadere.   
Dopo la pubblicazione del giornale numerosi amici mi hanno chiamato per congratularsi con me e fra questi anche il mio grande amico e pigmalione in campo lambrettistico Frans Hollander, Presidente del Lambretta Club Nederland, il quale dopo essersi complimentato con me, dice di aver letto del mio antico desiderio di trovare una TV 175 e mi dice che non devo più cercarla perchè lui ne ha una già smontata e completa alla quale necessita solo un accurato restauro e se la voglio è mia perchè ormai non ha più voglia di restaurare lambrette ma vuole solo usarle per divertimento. La cosa mi fa notevolmente piacere ed è per questo che dopo un pò di tempo e di avvenimenti importanti, fra i quali la nascita di mio figlio, finalmente nel Marzo del 2001 Frans mi avverte che verrà a Reggio Emilia per il mercatino e che può portarmi la Lambretta grazie anche all'aiuto di un altro appassionato olandese.  
L'appuntamento è fatto, finalmente posso ritirare l'ambito scooter ed ora fra un cambio di pannolino e una poppata, corro in garage a sistemare pezzi, cercare, praparare tutto per il restauro dell'amato mezzo.
 
Come è stata trovata da Frans Hollander
 
Aggiornamento 26/02/2003
E' passato un bel pò di tempo da quando ho portato a casa la Lambretta ed in effetti fra completamento di altri progetti e poco tempo disponibile ancora il restauro non è stato completato. C'è da dire che comunque non è rimasto abbandonato a se stesso, infatti nel frattempo ho completamente rifatto il motore. Soggiornava questo in un angolo del garage ed era completamente ricoperto di sporco; ho deciso quindi di mettere mano su di esso: l'ho smontato completamente e ripulito da tutto lo sporco decennale che sembrava saldato su di esso. Devo dire che è la prima volta che metto mano al motore di una TV 1a serie e se da un lato la cosa si è rivelata divertente in quanto mi ha permesso di variare un pò dai motori che sono ultimamente solito restaurare (leggi da LI in poi), mi ha fatto capire come mai tale motore è stato rapidamente messo da parte dalla Innocenti per via di soluzioni tecniche a dir poco discutibili. Per fare un esempio su tutti la camma di azionamento della frizione spinge su una sferettina di acciaio per produrre il proprio effetto; in sede di montaggio mi sembrava impossibile che l'azionamento della frizione avvenisse in tal modo e pensavo di essermi sbagliato nel montaggio. Messa mano ai vari manuali e constatato che invece le così stanno proprio così non ho fatto altro che prenderne atto e sperare che tale meccanismo non mi dia mai problemi durante l'utilizzo. Poi finalmente mi sono deciso a portare la cazzorreria dal verniciatore: so bene che questa è la parte più complicata di un restauro, non nel senso che sia la più difficile, ma nel senso che complicato sarà riavere il mezzo verniciato in tempi decenti. Comunque il caro amico Frans mi ha addirittura fornito anche un barattolo di vernice Lechler avorio originale per cui non avrà nemmeno scusanti nel dire che non gli hanno ancora fornito la materia prima! 
Nel rimontaggio del motore ho sostituito il pistone che era in condizioni pietose ma non bloccato con un pistone Asso del diametro di 60.4 mm mentre ho lasciato la biella perchè in ottime condizioni. Questo mi fa pensare che sebbene la moto non sia stata conservata in condizioni ottimali come si vede facilmente dalla foto, durante la sua vita attiva non sia stata molto sfruttata e conferma viene anche dal fatto che era ancora montato il pistone originale. Altra nota tecnica sono i cuscinetti di banco che anche se non sono un ingegnere mi sembrano sotto dimensionati.
 
Aggiornamento 03/12/03
Dopo un considerevole periodo di tempo la Lambretta è finalmente verniciata! Ho un accordo con il verniciatore per il quale io stesso devo fare la preparazione perchè lui non ha tempo, lavorando senza sosta sulle vetture, ma è così bravo nel suo lavoro che mi sta bene così. Due settimane di duro lavoro, niente pranzo perchè lavoro in ufficio dalle 8 alle 14 e poi di corsa alla sua officina per lavorare sulla Lambretta, dita limate dalla carta vetrata ma almeno il risultato è eccellente, come vredrete presto dalle foto che metterò on line. Ho anche promesso a Frans che ci farà un giro quando verrà in Italia per il mercatino di Reggio Emilia, normalmente a fine Marzo primi di Aprile, per cui niente perdite di tempo deve essere pronta per tale data. Finalmente ho anche dato un'occhiata alla cassa di pezzi che mi aveva dato (la Lambretta era totalmente smontata) ed ho verificato che c'è quasi tutto, Frans aveva addirittura trovato il più raro dei rari vetrino del fanale posteriore originale, che oggi viene rifatto ma al momento in cui lui aveva trovato la Lambretta sicuramente no! E' definitivamente una Lambretta fantastica, non vedo l'ora di farci un giro io stesso!
Aggiornamento 02/02/03
Ecco le prime foto della moto verniciata; sto solo aspettando di completare il rimontaggio della SX 200 col sidecar poi sarà il suo momento. Quello che trovo interessante è che è diversa da qualsiasi altra Lambretta per cui completamente nuova per me. Al momento sto aspettando qualche parte ricromata, zincata e le parti in alluminio lucidate. Onestamente è la LAmbretta che mi ci è voluto più tempo a restaurare ma sono convinto che ne sarà valsa la pena alla fine!
 
Aggiornamento 11/02/05
Ho veramente iniziato il rimontaggio, questi sono alcuni scatti dello stato attuale, ma il fatto che ci sto lavorando con costanza mi fa sperare che sarà finita presto.