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Il
restauro di questa Lambretta è stato un progetto veramente a lunga
scadenza. Trovata in pessime condizioni nel 2004, nello stesso inverno
il motore era già stato ricostruito. Per il resto c'è voluto
un pò più tempo. Lo so che per tanti lettori di questo sito
questo non è il tipo di stile che si aspettano di vedere ma volevo
fortemente uno scooter Mod nei miei primi tempi lambrettistici e dopotutto
non ne avevo nessuna nella mia collezione oggi. Inoltre ritengo che la
TV200 sia la regina delle Lambrette in mod style.
Tutti gli accessori montati sono stati collezionati durante gli anni e molti sono nuovi rimanenze di magazzino. L'accessorio per il naso clacson della Viganò, i copriforcelle della Super, gli allargapedane della serie con le bandiere sempre della Super, la marmitta con doppio terminale della Nannucci, il faro posteriore della Lucas per il mercato americano, i doppi bordini della Viganò ed il cupolino della Motoplas. Ringraziamenti al mio socio Dean, che quando si parla di Mod scooters è inarrivabile, che ha scelto lo schema di colorazione ed ha montato gran parte della Lambretta, perchè per dirla con parole sue 'io non sono mod abbastanza per farla come si deve'. La Lambretta ha un motore prettamente standard, ho montato un albero DL ma lasciato lo stupidissimo cambio TV, un pistone Borgo 66.0 e relativo cilindro Innocenti, le luci funzionano grazie ad un impianto Ducati a puntine, modificato per produrre 12v e 180w con un Diodo Zener ed un dissipatore di calore Lucas, il carburatore è un 22/2 Dellorto. La foto è stata scattata in occasione del raduno all'Isola di Wight 2008, in questo preciso istante lo scooter è in fase di completamento; ho montato un parascudi anteriore e parecchi specchietti, la sella - una SAT Torino originale - è stata sostituita con una 'flatbase' per le TV200 ed è in fase di montaggio un portapacchi posteriore anni 60 con poggiaschiena per il passeggero. Presto posterò altre foto della Lambretta completata quindi torna a guardare questa pagina! |