Non c'è molto
con cui partire, ma il telaio è la base di partenza di ogni Lambretta.
Ho comprato la moto anno scorso in uno stato veramente triste, lo scudo
aveva ruggine passante perchè era stata lasciata per anni alle intemperie.
Per fortuna ne avevo uno in perfette condizioni e per mia grande sorpresa
il motore aveva ancora il suo primo pistone, misura 66.0 Borgo. Ovviamente
ho dovuto faticare non poco per toglierlo, ma il resto del motore era in
ottime condizioni e probabilmente aveva percorso pochi km. nella sua prima
vita. Ho smontato il tutto quindi e l'amico Dean di Rimini Lambretta Centre
mi offriva uno dei sidecar Watsonian Bambini originali che aveva appena
comprato, dopo aver visto mio figlio e sua figlia divertirsi come matti
in giro con la Lambretta con sidecar di Dean. Che accoppiata di monelli!
In ogni caso dopo aver provato la Lambretta io stesso ho accettato l'offerta,
perchè è un modo di guidare veramente diverso e mi diverte
molto. Il telaio è fotografato nel suo negozio, perchè bisognava
modificare leggermente le staffe della pedana e del pedale del freno per
alloggiare l'attacco del sidecar.
Al momento in cui scrivo
l'intera carrozzeria è stata sabbiata ed entro una settimana o due
sarà verniciata, mentre il carter motore ha ricevuto il trattamento
in acido per renderlo lucido e lo sto rimontando usando il vecchio cilindro
rettificato con un nuovo pistone Borgo 66.6, biella DL 200, statore A.F.
12 v Ducati ad accensione elettronica vecchio tipo con volano electronic
originale, marce LI 150. Il sidecar in vetroresina necessitava di qualche
piccola riparazione ma era generalmente in buone condizioni. |